Sono giunti a termine i lavori legati al progetto “Cremolino è orgoglio, l’orgoglio è Cremolino”, finanziato dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e da Intesa Sanpaolo, nell’ambito dell’11^ edizione della campagna “I Luoghi del Cuore”. Grazie alla tenacia e all’entusiasmo del comitato, da cui il progetto ha preso il nome, nel 2022 è stato raccolto il sostegno di 20.194 persone, un risultato che ha portato Cremolino a vincere la speciale classifica “I borghi e i loro luoghi”, qualificandolo come primo borgo nella classifica nazionale del censimento. Il progetto, proposto dall’Amministrazione e approvato dal FAI, ha ricevuto il finanziamento di 20.000€ ed è consistito nella riqualificazione di un’area verde adiacente alla passeggiata panoramica e al borgo storico.
L’intervento realizzato per Cremolino è stato progettato secondo scelte basate sulla cosiddetta progettazione a 360 gradi o universale che mira alla sostenibilità sotto tutti i punti di vista. Rispettando i C.A.M. (Criteri Ambientali Minimi) e con la progettazione universale si ottengono numerosi effetti positivi quali: la razionalizzazione delle risorse umane, la riduzione delle sostanze inquinanti, la riduzione dei consumi energetici e il riuso e riciclo di materiali.
In primo luogo, per l’arredo urbano e il verde si è scelto di adottare materiali e sistemi che rispettino i C.A.M. con proposta di modelli circolari “dalla culla alla culla” che tengano conto dell’impatto generato lungo tutto il ciclo di vita e nelle diverse fasi di processo: dall’acquisto di un bene o servizio, alla realizzazione, alla sua fine. Tutto questo viene svolto secondo la metodologia di Life Cycle Costing (LCC) che tiene conto non solo del prezzo, ma anche dei costi di consumi, energia, manutenzione e ambientali, legati a tutto il ciclo di vita del prodotto anche in relazione ai costi nei bilanci futuri.
Per quanto riguarda nello specifico il verde messo a dimora, per rispetto dei C.A.M., il progetto ha previsto una scelta di specie autoctone, per dare colore e ombreggiare alcune zone dell’area interessata: Melograno, Loropetalum Chinense, Nandina domestica, Rosmarino Prostrato e Lavanda, dotate di caratteristiche qualitative tali da garantire l’attecchimento, con un consumo minimo di acqua e una facile gestione nel controllo di eventuali parassiti. Contenitori e imballaggi, essendo riciclabili, sono stati riutilizzati.
Una serie di pannelli informativi completa il progetto, offrendo al visitatore la possibilità di conoscere e approfondire sia gli aspetti artistici e architettonici dei luoghi di interesse presenti nel borgo sia gli aspetti naturalistici, relativi alla flora e fauna locale. Tramite i QR Code inseriti nei pannelli gli utenti possono ulteriormente approfondire questi aspetti oltre a quanto riguarda aspetti più turistici: dall’enogastronomia, alle strutture ricettive della zona.
Il progetto, realizzato dall’Arch. Elisabetta Somaglia è stato seguito in prima persona dal Sindaco di Cremolino ing. Massimo Giacobbe insieme alla propria Giunta e dal coordinatore del Comitato “Cremolino è orgoglio, l’orgoglio è Cremolino” cav. dott. Fausto Lodi, mentre la realizzazione dell’opera è da attribuirsi alla F.M. Costruzioni Edili di Ferrando Marco.
Qui di seguito alcune immagini dell’inaugurazione dell’area verde.