Ad Arquata, nel weekend è tornata la rassegna per celebrare le eccellenze enogastronomiche e culturali del territorio
Da venerdì 27 settembre a domenica 29 settembre, dopo il successo dell’anno scorso, Arquata Scrivia è tornata ad animarsi con “AR.QUA.TRA”, la manifestazione che celebra lo scambio di saperi nel segno della tradizione e le prelibatezze enogastronomiche, un vero e proprio viaggio tra i profumi e i sapori del territorio.
La rassegna, promossa dall’Amministrazione Comunale, si è svolta nell’atrio di Palazzo Spinola, nell’ Area Incontri Biblioteca, in Piazza Santo Bertelli, in Via Libarna nella Lea, in Via Interiore.
Erano presenti numerose Associazioni, i tipici mercatini, un’isola gastronomica la città è stata animata anche da una serie di eventi artistici e culturali, con artisti, storici e animazione.
Primo appuntamento è stato venerdì 27 settembre nell’atrio del Comune dove dalle 17 Edoardo Morgavi e Angelo Allegro hanno presentato l’esposizione “La Strada Regia” (l’esposizione è visitabile fino al 12 ottobre in orario di apertura del Municipio). Alle 18 poi vi è stata la presentazione del libro di M. Traverso “Il buio di una mezza” (ed. Epokè).
La concentrazione degli eventi è stata però ieri, domenica 29 settembre, con esibizione dei Rangers “Teleferica e cani da soccorso in azione”, Accademia dei Giochi e animazione ARCEAM, mercatino tipico in Via Libarna e ristorante all’aperto con cibi tradizionali curati dalle Associazioni, in Lea.
Si è svolta anche un’interessante visita guidata al centro storico a cura di D. Canazza, il laboratorio di pittura Mamo ARt, e la rassegna artistica “Arte nel Borgo“, con la mostra fotografica “Singolare femminile” di Annamaria Focante, l’esposizione personale di Claudio Ruaz e la personale di pittura di Antonio Gervasoni.
Tra gli altri eventi che hanno caratterizzato la kermesse, ricordiamo “l’atelier del fabbro” Le Rose, la mostra di foto antiche all’Oratorio N.S. Assunta con visite guidate dai membri della Confraternita di San Carlo, e la mostra di presepi e diorami a cura di Arquator, Casa Gotica.
È stata un’occasione per vivere una grande festa, con molte novità che hanno visto al centro le importanti bellezze e memorie del territorio arquatese e dell’Oltregiogo.
Andrea Macciò