Le strade ferrate sono state una grande risorsa per il nostro progresso, non abbandoniamole
Nella foto della copertina il Trenino della Val d’Orba a scartamento normale in partenza dalla stazione di Novi Ligure per Ovada. Qui sotto altre due immagini significative
Quante sono le linee ferroviarie abbandonate nel nostro Paese che attraversano, occupando una strisciolina di terra, posti fantastici, collegando tra loro antichi borghi!
Se rimesse in esercizio potrebbero essere un potente mezzo non solo per il trasporto locale ma anche per il turismo di prossimità per riscoprire angolini nascosti del nostro Paese e soprattutto potrebbero concorrere a ridurre il traffico stradale e rivitalizzare zone oggi abbandonate.
Eppure l’abbandono di queste linee continua ed alcune di esse non solo dismesse ma addirittura demolite, come la storica linea ferroviaria “Ovada – Novi” che nel 1952/53 venne eliminata per allargare la strada provinciale e se ancora ci fosse sarebbe un gioiellino unico per la Valle dell’Orba, togliendo dall’isolamento nel quale oggi Ovada giace, bellissima cittadina ma compressa tra i disagi della A/26 e le interruzioni della “Genova – Ovada – Acqui Terme”
.
Anche qui in Valle d’Aosta abbiamo un esempio di discutibile abbandono: la disabilitazione della linea ferroviaria “Aosta – Pré Saint Didier” realizzata nel 1929 che con i sui passaggi scenografici tra le gole delle montagne e gli arditi ponti sulla Dora rendeva il viaggio un susseguirsi di cartoline!!!
Oggi la Valle è intasata dal traffico e dal 2015 i binari di questa linea, costruita con tanto amore anche a servizio delle miniere del comprensorio di Morgex, sono preda di vandalismi e di una vegetazione che avanza inesorabilmente.
L’anno che verrà farà forse riflettere i nostri governanti sulla necessità di ripristinare i collegamenti ferroviari locali? Noi lo speriamo vivamente!!!!
Gian Battista Cassulo
Ecco come sarà tra poco la “Aosta – Pré Saint Didier”!
https://www.facebook.com/reel/968365808025593
Come ci ha chiesto un nostro gentile lettore, Stefano Ghio, aggiungiamo il link che Ghio ci ha segnalato sulla situazione delle ferrovie abbandonate: http://www.ferrovieabbandonate.it
Visite: 78
Articolo bellissimo, al quale mi permetto di aggiungere il link al sito delle ferrovie abbandonate:
http://www.ferrovieabbandonate.it
Buon anno a tutta la redazione.
Grazie Ghio ed ho aggiunto or ora il sito sulle ferrovie abbandonate!!! Un abbraccio da GB Cassulo