Torna l’iniziativa di Azione Cattolica ad Arquata Scrivia ad un anno dalla scorsa edizione
Domenica 26 gennaio si svolgerà, per il secondo anno consecutivo ad Arquata Scrivia, la “Camminata silenziosa per la Pace”, iniziativa aperta a tutti a cura di Azione Cattolica Italiana insieme ai ragazzi del catechismo.
L’importante iniziativa che ha avuto un buon seguito nel 2024, rifletterà con rammarico la lontananza dal tanto auspicato appello a far tacere le armi più volte ripetuto da Papa Francesco: e la comunità arquatese risponderà nuovamente con questa iniziativa, auspicando che la pace possa irrompere presto nelle terre ora bagnate dal sangue sgorgato dalle guerre.
Durante la camminata si lascerà infatti spazio al silenzio e alla vicinanza verso chi, in questo momento, soffre per le conseguenze di un conflitto.
Ma i protagonisti principali dell’iniziativa saranno i bambini e i ragazzi del catechismo, a elevare “il grido” per la pace, sperando che le nuove generazioni crescano con questo valore ben saldo, e inviteranno ognuno di noi a viverla quotidianamente negli ambienti in cui viviamo; perché lo scopo della camminata sarà anche quello di riflettere sulla pace nel proprio ambiente, non solo con riferimento ai conflitti armati ma legata alla famiglia, alla società, ai luoghi di lavoro, aspetto che merita anch’esso un profondo senso di riflessione in questo periodo, dove è noto l’acuirsi di tesioni che spesso trovano sfogo in azioni violente come i tanti, tristemente noti, femminicidi.
Il ritrovo sarà alle ore 10.45 presso la Chiesa di Sant’Antonio e alle 10.50 partirà la camminata silenziosa verso la Chiesa Parrocchiale per concludersi poi, alle 11.15, con la Santa Messa.
Fausto Cavo
Gennaio, il “mese della pace”: la storia
L’iniziativa sostenuta da Azione Cattolica ogni anno per tutto il mese di Gennaio, ha radici nelle parole del Papa Paolo VI che, il 1° Gennaio del 1968, celebrò per la prima volta la Giornata Mondiale della Pace pronunciando queste parole: “Sarebbe Nostro desiderio che poi, ogni anno, questa celebrazione di ripetesse come augurio e come promessa, all’inizio del calendario che misura e descrive il cammino della vita umana nel tempo, che sia la pace con il suo gusto e benefico equilibrio a dominare lo svolgimento della storia a venire.”
Azione Cattolica da allora dedica tutto il mese alla riflessione sul tema, cercando di farsi promotrice della costruzione di ponti e di tessere alleanze rigeneretive nella società, esaltando così il valore della fraternità alla base della pacifica convivenza. Operazione più che mai necessaria visto che ora nel mondo sono attivi quasi 60 conflitti.
