In molti comuni dell’Oltregiogo e Rondinaria, già pronti numerosi eventi per ricordare questa storica ricorrenza

1) A Castelletto d’Orba, l’Associazione “Insieme per Castelletto“, in occasione di questa ricorrenza tratterà un tema interessante per le famiglie e soprattutto per le donne che sono le prime ad occuparsi dei problemi in famiglia. Organizzerà infatti un convegno dal titolo “Le risposte del territorio ai bisogni della persona. Servizi socio assistenziali di aiuto alle famiglie“, al quale parteciperanno Franca Repetto, Presidente del Consorzio Servizi sociali, Gianni Zillante, Direttore  Consorzio servizi Sociali, Chiara Bagna,  presidente della Fondazione  “Cigno“, Enrico Cosmello, Presidente Associazione “Vela“, un rappresentante della “Croce Verde” e Giuseppe Lasagna, Assessore alle politiche sociali del comune di Castelletto d’Orba. Coordina e conclude Federico Fornaro  Parlamentare. Infine ci sarà il solito Buffet e primule per tutti.

2) – A Pasturana invece nella Sala Europa del Comune, la Civica biblioteca presenterà venerdì 7 marzo alle ore 18 un “Aperitivo letterario” dal titolo “Ancora donne? Ebbene sì!” in compagnia della voce recitata di Fulvia Maldini e l’accompagnamento musicale di Dino Porcu.

3) – A Novi Ligure le iniziative per la “Giornata Internazionale della Donna” partono già oggi giovedì 6 marzo alle ore 21 nell’Auditorium della Civica biblioteca con il concerto “Vento di Primavera”, organizzato dall’Iistituto musicale “Alfredo Casella” che avrà come ospite d’onore il chitarrista giapponese Katsumi Nagaoka. Domani, venerdì 7 marzo alle ore 21, presso il “Teatro Giacometti” andrà in scena “Ferite a morte” nella riduzione teatrale di Mariangela Santi tratta dall’omonimo libro di Serena Dandini.

4) – A Serravalle Scrivia tutto è pronto per l’8 Marzo con una serie di grandi eventi come si vede dalla locandina che ci è giunta oggi in redazione.

….e per finire Al Castello di Trisobbio nella Sala delle Feste si servirà la sera dell’8 marzo l’apericena seguito da una cena di gran lusso.

Marta Calcagno