Dall’AIDO“Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule – Gruppo “Frederick” di Novi Ligure riceviamo e con grande disponibilità pubblichiamo nella sua interezza il comunicato giunto in redazione sulla presentazione del Calendario artistico novese 2022, invitando i nostri lettori ad acquistarlo nelle librerie ed edicole cittadine per sostenere questo importante sodalizio che da più di 30 anni opera in città – La redazione
“Si è svolta lo scorso venerdì 29 ottobre 2021 presso la Sala Conferenze della Biblioteca Civica di Novi Ligure (Al) la presentazione del Calendario Artistico Novese 2022, frutto anche quest’anno della sinergia tra l’Associazione Culturale “Orizzonti Novi” presieduta dal prof. Osvaldo Repetti e l’AIDO “Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule – Gruppo “Frederick” di Novi Ligure presieduto da Giorgio Bottaro, subentrato a luglio 2020 a Isabella Sommo, storica presidente dell’AIDO novese che ha guidato per 30 anni e di cui ora è vice presidente vicaria.
Il Calendario Artistico Novese 2022 è intitolato “In Fraskaiga u gh’è…” e quest’anno i curatori hanno voluto parlare di Novi e della Novesità attraverso il suo dialetto. Nelle pagine del calendario sono infatti riportate alcune delle poesie dialettali scritte da Maria Gabriella Gandini, già maestra alla scuola materna Garibaldi, e pubblicate in una raccolta alcuni anni fa. Nei suoi versi, l’Autrice racconta personaggi, ambienti e storie di Novi, da Marenco alla Fiera di S. Caterina, dal Castello alla festa della Pieve, unito a ricordi più personali di vita vissuta come la vendemmia o i giochi ai giardini pubblici con gli amichetti.
La presentazione del Calendario, avvenuta alla presenza degli Assessori comunali Andrea Sisti e Marisa Franco che hanno portato il saluto e il compiacimento dell’Amministrazione Comunale, è stata introdotta da Giorgio Bottaro, presidente del gruppo AIDO di Novi, che ha ricordato l’importanza della donazione di organi e ha sottolineato come la nostra regione sia tra le più virtuose in questo ambito, come testimoniato anche da un recente avvenimento proprio presso l’Ospedale San Giacomo della nostra città, dove una donna di 68 anni deceduta nei giorni scorsi ha donato reni e fegato, salvando così altre vite umane.
È seguita poi un’interessante chiacchierata sul dialetto novese e sulla sua storia a cui sono interventi Maria Gabriella Gandini che ha riletto alcune delle sue poesie presenti nel calendario e ha raccontato alcuni aneddoti di storia, tra cui quello riguardante S. Caterina da Genova che avrebbe soggiornato per qualche tempo alla Cascina Maccarina; il prof. Sergio Tinello già preside del Liceo Amaldi di Novi, che ha raccontato come il dialetto novese sia un dialetto di origine padana con influenze liguri e franco-provenzali e ha esemplificato questo confrontando alcuni termini dialettali con i corrispondenti termini francesi; il notaio Gianluigi Bailo che negli anni scorsi si era fatto promotore e animatore di alcune iniziative tese alla valorizzazione e alla riscoperta del dialetto novese, tra cui alcune serate in cui si invitavano persone che volessero fare chiacchierate in dialetto, un intervento presso le scuole primarie della città e la realizzazione di un CD-ROM con raccolta di testi dialettali; e il prof. Pier Eligio Bertoli, cultore di storia novese, che ha proposto due poesie dialettali di Angelo Daglio, uno dei maggiori poeti della nostra città.
Al termine, un breve rinfresco ha concluso la giornata.
AIDO NOVI