Si è parlato di donne nella storia, protagoniste minori ma per questo non meno importanti
Sabato 6 novembre 2021 all’Enoteca di Ovada (Al) è stato presentato alle ore 18 il libro: “Donne fuori dalla storia – Voci di un Monferrato da scoprire”, un insieme di racconti scritti da Cinzia Montagna su personaggi storici considerati minori ma per questo non meno importanti
Uno di questi racconti tratteggia la figura della badessa Astesana (della quale si è parlato anche in una recente puntata di “Passato e Presente” su RAI Storia) che nella seconda metà del Duecento aveva reso celebre il convento di Santa Maria di Bano sul Monte Colma, del quale oggi esistono solo i resti, che sotto di lei era arrivato “ad ospitare oltre quaranta monache e cinque o sei frati conversi”, come si legge in una ricerca storica a firma di Edilio Riccardini. L’autrice di “Donne fuori dalla storia“, Cinzia Montagna, è una giornalista professionista che collabora con Patrizio Roversi nella stesura dei testi di “Slow Tour Padano” e con il Club di Papillon di Paolo Massobrio in “Golosaria tra i castelli del Monferrato”.
L’incontro organizzato Emiliana Conti presidente del Circolo culturale “I marchesi del Monferrato” è stato arricchito da un interessante intervento di Roberta Lanero, nella sua qualità di sommelier e membro del Coordinamento Nazionale “Le donne del vino”, sui futuri progetti di questa associazione.
Erano altresì autorevolmente presenti il sindaco di Tagliolo Monferrato, Giorgio Marenco, lo storico ovadese Edilio Riccardini e l’archeologo Enrico Giannichedda nella sua qualità di Direttore dei lavori di scavo per recuperare ciò che resta del convento che tra il Duecento e il Quattrocento godeva del suo splendore sul Monte Colma
All’incontro era presente tra il pubblico anche il nostro impareggiabile Giovanni Sanguineti che ha donato al Cinzia Montagna un suo acquerello “Vigneti di Tagliolo” e il ritratto di Patrizio Roversi.
Gian Battista Cassulo
Giovanni Snguineti con Cinzia Montagna mentre consegna all’autrice i suoi acquarelli