INCONTRO CON L’AUTORE: GIANLUCA D’AQUINO

Storia di un quadrifoglio che non sapeva di esserlo”

Oggi nella mia rubrica mi onoro di presentare un evento di grande spessore culturale presente in provincia. Venerdì 7 ottobre 2022, infatti, alle ore 21.00, a Casal Cermelli (Al), presso il salone di via Cavour n. 9, l’associazione “Insieme per leggere”, in collaborazione con la Pro Loco di Casal Cermelli, ospiterà lo scrittore Gianluca D’Aquino, che presenterà il suo recente romanzo “Storia di un quadrifoglio che non sapeva di esserlo”. Marta Calcagno – Direttore responsabile de “l’inchiostro fresco”

L’EVENTO

Nel corso dell’evento, l’autore dialogherà con la scrittrice Silvia Vigliotti, addentrandosi nei temi del suo romanzo di formazione, una piccola guida per condividere l’amore, nata al tempo della pandemia, in un momento storico in cui la vita di coppia è stata messa alla prova dalla surreale esperienza del lockdown.

È un racconto sulla fedeltà, l’amore e la vita – spiega D’Aquino – narrato attraverso l’antropomorfizzazione della flora e della fauna di un prato, in particolare di un quadrifoglio e di un ciliegio, i due protagonisti, che scoprono l’amore e l’infedeltà, e con essi una possibile risposta alla domanda sul senso della vita. La storia è raccontata tra metafora ed espressionismo, allegoria e descrizione semplice della natura nella sua essenza, con una forma lineare, talvolta lirica ma sempre essenziale».

LA TRAMA

Il quadrifoglio, che non sa di esserlo, nasce in un prato all’ombra di un meraviglioso ciliegio. Fin dal principio si interroga sul senso della propria esistenza e si avvicina all’amore, scoprendo questo sentimento grazie al ciliegio, che a sua volta si innamora di lui. Inconsapevole della propria essenza, del suo essere unico, speciale e prezioso, il quadrifoglio conoscerà e proverà anche sentimenti nocivi, così come il ciliegio, sebbene da una prospettiva diversa. Entrambi attraverseranno il tormento di quelle passioni per giungere alla riscoperta del senso delle cose e a come superare i comuni problemi della quotidianità, grazie a un percorso ispirato da un pensiero riconducibile al principio di consapevolezza.

Ho pensato all’unicità dell’essere umano – continua l’autore – al fatto che spesso non ci rendiamo conto di quanto siamo importanti, per noi stessi e per le persone che ci sono vicine, soprattutto quelle che ci amano, ci stimano e ci apprezzano. Ho considerato che molto spesso capita di comportarsi in maniera banale, sciocca, forse proprio perché non ci rendiamo conto di quanto siamo importanti per queste persone, con il rischio di banalizzare il nostro modo di fare, il nostro atteggiamento, e di perdere quell’unicità, quelle particolarità e quelle peculiarità che ci rendono effettivamente speciali. Come la quarta foglia su un trifoglio”.

LA FONTE ISPIRATRICE

L’opera è un omaggio al grande autore, recentemente scomparso, Luis Sepúlveda. “Mi sono ispirato al suo genere e al suo stile e mi onora il fatto che gli addetti ai lavori che hanno avuto modo di leggere il mio racconto l’abbiano accostato a questo immenso autore, che ho sempre apprezzato e stimato e che cerco di fare leggere a mio figlio Edoardo, per il grande valore educativo delle sue opere”.

Gianluca D’Aquino cita le parole di una nota scrittrice e amica che ha letto il racconto in anteprima: “È stato un meraviglioso regalo da parte sua, mi ha scritto di avere scoperto: una bellissima favola sulla diversità dell’eccellenza che non si riconosce come tale, una bellissima storia d’amore con un finale commuovente, scritta con grazia e con quella semplicità che rende l’opera accessibile a chiunque, quel tipo di semplicità che usavano gli scrittori di una volta”.

La storia è introdotta da una meravigliosa massima di Haruki Murakami: “Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato”.

L’Associazione “Insieme per leggere” di Casal Cermelli

ALTRE INIZIATIVE ORGANIZZATE DALL’ASSOCIAZIONE “INSIEME PER LEGGERE”

Il 3 settembre 2022, il prof. Davide Ferreri dell’Istituto Saluzzo-Plana di Alessandria, ha presentato con una straordinaria passione le opere di Pier Paolo Pasolini entusiasmando il pubblico, durante una serata svoltasi presso l’area “Pagliarella” di Casal Cermelli.

UN APPELLO All’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Tempo fa (16 settembre 2020) la nostra redazione è stata contattata, tramite il sig. Claudio Patria, per il possibile ripristino di una Edicola votiva dedicata alla madonna, distrutta in seguito ad un incidente stradale. Vorremmo cortesemente chiedere se qualcosa è stato fatto per o se è in via di attuazione tale ripristino.

La redazione

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