Per il secondo anno consecutivo, Azione cattolica ha scelto Arquata Scrivia per sensibilizzare bambini e adulti sul tema, dopo il buon seguito avuto nel 2023 con l’iniziativa “Allenati alla pace”
Domenica 28 Gennaio, ad Arquata Scrivia, si svolgerà la “Camminata silenziosa per la pace”, iniziativa organizzata da Azione Cattolica Italiana e Azione Cattolica Ragazzi (ACR) nell’ambito dell’iniziative che si svolgono ogni anno questo mese, individuato dalle organizzazioni come il “Mese della Pace”.
L’iniziativa, aperta a tutti ma nella quale avranno centralità assoluta i bambini, inizierà con il ritrovo alla chiesa di Sant’Antonio alle ore 10.45 da dove prenderà avvio la camminata che si svilupperà in un percorso tra Piazza Caduti, Via Alle Scuole e Via Interiore sino a raggiungere la Chiesa di San Giacomo per la Santa Messa delle ore 11.15.
Durante il tragitto saranno effettuate tre fermate dal forte carattere simbolico: la prima, in Piazza Caduti, dove saranno ricordati tutti i caduti delle guerre; la seconda presso le scuole elementari dove si raccoglierà un pensiero per tutti i bambini vittime dei conflitti e impossibilitati a frequentare una regolare istruzione; la terza avverrà in Piazza Santo Bertelli, sede del Municipio, come invito a tutti i governanti del mondo a sostenere la pace.
“Arquata è stata scelta quattro anni fa dalla diocesi e lo scorso anno per quest’iniziativa” spiega il professor Raffaele Bonaventura, Presidente parrocchiale e già Presidente diocesano dell’ Azione Cattolica “Dove ha avuto un buon seguito. Le catechiste preparano al tema i bambini dai 6 ai 12 anni nelle settimane precenti, ma sarà naturalmente aperto a chiunque voglia partecipare”. Incentrare l’iniziativa sui bambini è importate, spiega il professore, perché ha il significato di voler instillare in loro, che sono il futuro della società, questo valore inestimabile che è la pace. Pace oltretutto intesa a trecentosessanta gradi non solamente riferita ai conflitti armati, che proprio in questo periodo sono tornati ad essere tristemente protagonisti della cronaca internazionale, ma anche a quella intesa “nel proprio ambiente, legata alla famiglia e alla società, tema che merita un profondo senso di riflessione in questo periodo, dove notiamo l’acuirsi di tesioni che spesso trovano sfogo in azioni violente come i femminicidi”spiega il professore.
Fausto Cavo
Gennaio il “mese della pace”: la storia
L’iniziativa sostenuta da Azione Cattolica ogni anno per tutto il mese di Gennaio, ha radici nelle parole del Papa Paolo VI che, il 1° Gennaio del 1968, celebrò per la prima volta la Giornata Mondiale della Pace pronunciando queste parole: “Sarebbe Nostro desiderio che poi, ogni anno, questa celebrazione di ripetesse come augurio e come promessa, all’inizio del calendario che misura e descrive il cammino della vita umana nel tempo, che sia la pace con il suo gusto e benefico equilibrio a dominare lo svolgimento della storia a venire.”
Azione Cattolica da allora dedica tutto il mese alla riflessione sul tema, cercando di farsi promotrice della costruzione di ponti e di tessere alleanze rigeneretive nella società, esaltando così il valore della fraternità alla base della pacifica convivenza.
Sopra: la locandina disegnata dai bambini per l’iniziativa “Camminata silenziosa per la pace”
In copertina: immagine di repertorio di una camminata per la pace