GRAVI DANNI AL CAMPO DEL “RUGBY NOVI” CHE SI RIMBOCCA LE MANICHE
Il forte vento che domenica notte, tra il 31 marso e il 1° aprile 2024, ha colpito la zona di Novi, ha provocato seri danni con un albero d’alto fusto in via Trieste abbattuto e colpite le strutture del campo “Sergio Comollo” nel quartiere G3, gestito dal Rugby Novi.
Qui è stato divelto il tendone sociale e causato anche altri danni rilevanti (impianto elettrico, illuminazione, bandiere abbattute, i “funghi” a gas per il riscaldamento).
Il tendone ha resistito nei suoi ancoraggi a terra, ma le raffiche (pare attorno ai 100 km/h) hanno strappato il telone, che pur non volando via ha piegato e reso inutilizzabili i tubolari in acciaio. “Adesso dovremo racimolare tutte le nostre forze e le nostre risorse e iniziare la ricostruzione subito” dice Michael Pierse, il presidente biancoverde, “perché la struttura coperta è indispensabile al “terzo tempo”, il ritrovo conviviale del dopo-partita in cui gli atleti, poco prima avversari in campo, mangiano e si divertono insieme. Quello del Rugby Novi è un punto di forza intorno al quale abbiamo ricostruito tutte le fortune della nostra società, è diventato un punto di riferimento nella nostra provincia e anche fuori, per le squadre piemontesi e liguri che ospitiamo quasi ogni weekend: per questo dobbiamo ripristinare subito un nuovo punto di accoglienza al campo Comollo”.
L’attività sportiva però non si ferma: sabato gli Under 12 saranno impegnati nella Festa del Rugby di Pasturana, mentre gli Under 8 e 10 affronteranno una lunga trasferta fino a Farigliano (in provincia di Cuneo) per il concentramento organizzato dal Val Tanaro.
La Redazione