PARTITI IN MEZZO ALLA GENTE

Con la fine dell’estate riprende anche l’attività politica

Ecco in questo sevizio i militanti di base della Lega di Novi Ligure (Al) mentre stanno allestendo il loro “banchetto” per avvicinare e coinvolgere la cittadinanza nell’attività politica e nelle iniziative del partito, ma anche per spiegare ai cittadini, confrontandosi con loro, sui temi cruciali che oggi sono al centro dei cambiamenti nella nostra società.

Presente il Segretario della locale sede della Lega, Giacomo Perocchio, stanno raccogliendo anche firme a sostegno di Matteo Salvini, al centro di un inedito processo, dove la magistratura contesta un suo atto politico.

Parliamo del caso Open Arms dove la Procura di Palermo ha chiesto sei anni di carcere per Salvini, imputato per i reati di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. Il 18 ottobre prossimo Salvini stesso, tramite il suo legale, Giulia Bongiorno, presenterà la sua memoria di difesa. Ma per capire di più, riassumiamo i fatti.

Nell’agosto del 2019 Salvini, quando era Ministro dell’Interno nel Governo Conte I (1° giugno 2018 – 5 settembre 2019), aveva negato, in base al “decreto sicurezza bis” (Decreto legge n. 53 del 14 giugno 2019), alla nave battente bandiera spagnola “Open Arms”, che tra 1° agosto e il 10 agosto 2019 era intervenuta per tre volte al largo della Libia in operazioni di trasbordo da fatiscenti barconi, di sbarcare 147 migranti nel porto di Lampedusa e la nave rimase per 20 giorni in rada al largo dell’isola.

Vi fu un duro braccio di ferro tra la Open Arms – alla quale nel frattempo il Governo spagnolo (Governo Sanchez) aveva offerto la possibilità di sbarcare i migranti alle isole Baleari (Palma di Maiorca o di Mahon sull’isola di Minorca) – e il Governo Conte I, nella figura del Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che occupò per quasi tutto il mese di agosto 2019 le prime pagine dei giornali.

In seguito ad una ispezione sulla nave da parte del Procuratore Luigi Patronaggio, della Procura di Agrigento, i migranti furono fatti sbarcare e Patronaggio trasmise il fascicolo alla Procura di Palermo che ha avviato il processo che dall’aprile del 2021 è tutt’ora in corso.

Due casi analoghi analogo, il “caso Diciotti” (febbraio 2019) e il “caso Gregoretti” (gennaio 2020), si conclusero con un “non luogo a procedere”, perché nel primo caso il Senato, grazie ai voti del Movimento 5 Stelle, respinse l’autorizzazione a procedere, mentre nel secondo caso il Tribunale di Catania decise di non rinviare a giudizio Salvini.

Gian Battista Cassulo

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