AL VIA LA XIII EDIZIONE DELLE “GIORNATE FAI D’AUTUNNO”

Evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi. Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 anche Novi e il novese si mobilitano

Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano per la tredicesima edizione le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS.

Le Giornate FAI d’Autunno vedono una speciale partecipazione dei giovani volontari del FAI, organizzati nei Gruppi FAI Giovani che, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione e agli “Apprendisti Ciceroni”, con fantasia ed entusiasmo racconteranno l’Italia in due giorni di festa intitolata alla conoscenza del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo del nostro Paese.

La Delegazione FAI Novi Ligure e il suo Gruppo Giovani propongono un percorso di visita che porterà i visitatori alla scoperta di alcuni beni architettonici protagonisti di un paesaggio ancora autentico, caratterizzato dall’alternarsi di aree boschive, distese coltivate a vite e fazzoletti prativi solcati da quieti rivi d’acqua.

Il suo titolo “I castelli si raccontano: Montaldeo, Pasturana e San Cristoforo, silenziosi custodi di storie” riassume con efficacia l’essenza della particolarità dei luoghi e delle visite ad essi correlate: percorrendo la strada che da Pasturana porta a San Cristoforo sarà possibile visitare i rispettivi Castelli dovuti al volere della famiglia Spinola e apprezzare due tipologie differenti di architetture entrambe molto ben conservate, mentre a Montaldeo l’imponente castello della famiglia genovese Doria.

La visita al Castello di Pasturana, ancora oggi importante dimora residenziale, sarà un viaggio nel tempo e nella bellezza che inizierà dal magnifico giardino antistante per poi proseguire, superato lo scalone d’accesso, nel cortile e nella cappella privata. La visita si sposterà poi all’interno dell’edificio dove si potranno apprezzare gli ampi saloni al piano terreno e al primo piano. La visita si concluderà sul parterre che domina la valle sottostante, teatro della sanguinosa battaglia di Novi del 1799.

Il Castello di San Cristoforo è invece un complesso fortificato situato all’interno dell’antico borgo da cui prende il nome e la sua visita permetterà al visitatore di immergersi nel clima di un antico e suggestivo Medioevo. Si inizierà dalla corte d’armi con gli imponenti alberi centrali per proseguire all’interno del castello, passando attraverso il rivellino ed il portale di ingresso in bugnato. Si potranno vedere poi le cucine, il salone di rappresentanza con l’antico camino e le storiche cantine voltate in mattoni con le bucature nel basamento a scarpata, prospicienti il fossato.

Nel percorso altre visite al castello di Montaldeo, al Ricetto di Lerma e ad alcuni luoghi di Silvano d’Orba con una passeggiata storica da San Pietro al Chiqué.

La redazione

Nella foto di copertina: il Castello di Montaldeo – foto aerea di Eugenio Gastaldo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *