Alcuni giorni fa avevamo messo sulle nostre pagine web un pezzo che immortalava un giovane Maradona che mandava in visibilio le tifoserie di tutto il mondo con i suoi palleggi, ma nel contempo facevamo una riflessione sui troppi soldi che circolano nel mondo del calcio e di tutti gli sport in genere.
Noi siamo più propensi ad intendere lo sport come scuola di vita e, quando da amatoriale diventa professionistico, lo vorremmo vedere permeato da un sentimento di appartenenza e non da quello commerciale.
Ovvero vorremmo vedere negli occhi dei giocatori e degli atleti in genere la felicità di sentirsi protagonisti nella folla, come appunto balugina negli occhi di questo alunno della quinta classe delle elementari “Giovanni Pascoli” di Novi Ligure!!!
Bravo Eduard, mantieniti sempre così, semplice e sincero; ma mi raccomando: studia perché tua mamma mi ha detto che sui libri sonnecchi un po’, perché poi quando ti intervisteranno, se non hai studiato, non saprai nemmeno spiaccicare una parola’!!!!!!!!!
Gian Battista Cassulo