Pubblichiamo qui di seguito un video che ci giunge dal Comando Generale dei Carabinieri volto ad invitare la popolazione a muoversi il meno possibile e a restare a casa al ritorno dal proprio lavoro.
Nel contempo pubblichiamo anche il bollettino che ci giunge dal Comune di Tortona in merito alla situazione nell’ospedale cittadino che è stato scelto dalle Autorità competenti come luogo di ricovero di pazienti affetti da coronavirus dove la situazione risulta sotto controllo.
Ecco il comunicato:
“A oggi sono 57 i pazienti ricoverati all’Ospedale di Tortona, affetti da COVID-19, quasi tutti provenienti da altri ospedali del Piemonte.
All’interno della struttura sono attivi il day hospital oncologico, la farmacia, il centro trasfusionale.
A questo proposito è stato rivolto un appello a tutti i cittadini, nella condizione di farlo, a donare il sangue, di cui c’è grande necessità.
Presto sarà riattivata anche la Radiologia con locali separati per i degenti con COVID-19.
Al Centro “Mater Dei” proseguono i lavori di sanificazione e la situazione è sotto controllo; la direzione è in contatto costante con l’Unità di crisi della Regione Piemonte e l’ASL AL.
Risulta infatti che ad oggi siano tre gli ospiti rimasti sotto osservazione che hanno sviluppato sintomi influenzali e che vengono curati con le dovute prescrizioni.
L’ASL AL non ha ritenuto necessario adottare alcun tipo di provvedimento nei riguardi della struttura che sta gestendo in maniera ottimale l’emergenza.
Per quanto riguarda la Residenza Sanitaria “Cora Kennedy”, alla luce delle limitazioni alle visite disposte dal decreto del Presidente del Consiglio, è in via di attivazione una postazione di comunicazione online con l’esterno per consentire il dialogo audio video fra ospiti e loro famigliari.
Un’altra ottima notizia: due giovani tortonesi hanno organizzato via web una raccolta fondi a favore dell’ospedale che sta riscuotendo grande successo.
Oggi hanno incontrato il Sindaco Chiodi che li ha ringraziati invitando tutti a partecipare, contribuendo all’acquisto di attrezzature e dispositivi sanitari indispensabili al lavoro di medici ed infermieri.
Altre iniziative da parte di privati cittadini, aziende ed associazioni del territorio si stanno concretizzando in queste ore”.
In ultimo l’Amministrazione comunale chiede di limitare le telefonate alle farmacie per chiedere la disponibilità di mascherine protettive, precisando che sono attese nuove forniture che arriveranno nei prossimi giorni e che saranno disponibili dalla prossima settimana, precisando che le quantità saranno contingentate per cui non sarà possibile accettare prenotazioni.
Il Comune precisa anche che nel momento in cui saranno disponibili, verrà diramata un’apposita comunicazione.
La Redazione