La Valle Stura è nota per le numerose associazioni che operano nei vari paesi nei più disparati contesti e come di consueto con l’inizio della primavera iniziano a diffondere i programmi degli eventi e manifestazioni che animeranno le comunità insistenti sul territorio.
Anche la Confraternita di Masone ha comunicato i suoi programmi che per questo mese di aprile riguardano diverse attività di interesse collettivo.
Il primo è previsto per le giornate del 6 e del 7 aprile, in occasione della domenica cosiddetta “delle Anime”: in questa occasione alle S.S. Messe vengono ricordate, come suggerisce il nome, le anime del Purgatorio e quelle abbandonate. Sabato 6 aprile, alle ore 9,15, sarà inoltre recitato l’Ufficio dei defunti. Come previsto dalla tradizione tutte le offerte raccolte in questa circostanza verranno destinate alla celebrazione dei suffragi per le anime.
In memoria del Confratello Armando Pastorino, giardiniere di professione e ortolano per passione, verrà allestita domenica 7 aprile una mostra-scambio, all’interno della quale tutti gli appassionati della cultura rurale potranno conoscere e barattare semenze, piante antiche, frutta e lieviti. Si tratta senza dubbio di un’occasione unica in linea con l’attuale tendenza, sempre più diffusa, a riscoprire le antiche tradizioni agricole che contribuiscono ad alimentare lo sviluppo della cosiddetta catena “bio”.
Sempre in questa giornata verranno svolte le prove dei tradizionali “cristezanti”, una sorta di allenamento in vista delle processioni estive, per i bambini sarà invece possibile avvicinarsi a questa antica tradizione provando a portare il “Cristo Piccolo” sotto l’attenta guida dei confratelli.
L’8 aprile inizierà invece una raccolta alimentare destinata all’aiuto delle famiglie in difficoltà. Oltre alla confraternita masonese vi prenderanno parte anche quelle dei vicini comuni di Campo Ligure e Rossiglione su invito del nuovo parroco, don Aldo Badano, in ausilio alla Caritas della Valle Stura.
I generi alimentari raccolti verranno depositati presso un locale appositamente adibito dell’oratorio parrocchiale di Campo Ligure. Chiunque voglia partecipare potrà farlo consegnando la propria offerta di prodotti commestibili, purché a lunga scadenza, direttamente ai confratelli fino al 22 aprile. L’ultima, ma non per questo meno importante, iniziativa organizzata dalla confraternita di Masone si rivolge a tutti gli appassionati di orti e agricoltura: si tratta di “Un solco di patate in più” dove chi voglia contribuire potrà, partendo dalla semina, curare e coltivare una parte supplementare di patate da donare a coloro che necessitano di sostegno. Il raccolto potrà essere conferito presso l’Oratorio della Natività di Maria Santissima fino alla fine della stagione estiva.