Un seminario sulle origini delle moderne costituzioni per far crescere nei giovani, sin dai banche delle Scuole primarie, la consapevolezza dell’importanza della “cittadinanza attiva”
L’ultimo referendum costituzionale ci ha fatto comprendere quanto sia importante tenere vivo lo spirito della cosiddetta “Cittadinanza attiva”, perché essere cittadini non è facile me occorre sempre essere documentati e informati. E soprattutto avere in mano la possibilità di fare scelte ragionate. Per questo motivo in calce a questo articolo vi riproponiamo la Recita di Fine Anno Scolastico (Anno scolastico 2016/2017) che gli alunni della scuola primaria “Giuseppe Saracco” di Acqui Terme (Al) hanno proposto ai loro omologhi della scuola “Giovanni Pascoli” di Novi Ligure sul tema della Costituzione.
Sabato 19 e domenica 20 settembre 2020 si è svolto il Referendum costituzionale confermativo per sottoporre agli elettori l’approvazione o meno della nuova legge costituzionale che riguarda la modifica degli artt. 56, 57 e 59 della Costituzione in ordine alla riduzione del numero dei parlamentari.
Dalle urne è uscita l’approvazione a tale legge che quindi diventerà operativa.
Il Parlamento scenderà dai 630 deputati ai futuri 400, mentre i senatori da 315 scenderanno a 200.
La legge era stata approvata a maggioranza assoluta, ma senza raggiungere la maggioranza qualificata dei 2/3, l’11 luglio 2019, quando in carica vi era il Governo Conte I.
Contrari il “Partito Democratico” e “Liberi e Uguali“, mentre “Forza Italia” non aveva partecipato al voto.
Alla Camera dei Deputati l’8 ottobre 2019, la legge invece ha ottenuto il “Sì” di tutti i gruppi parlamentari ad eccezione del “Gruppo misto“, anche perché nel frattempo il 5 settembre 2019 si era costituito il secondo Governo Conte sostenuto da una nuova maggioranza nella quale, accanto ai “5 Stelle“, erano entrati il “PD“, “Italia Viva” e “Liberi e Uguali“.
La legge costituzionale non avendo ottenuto al Senato la maggioranza qualificate dei 2/3 ha dato la possibilità a 71 senatori di depositare di fronte alla Corte suprema di Cassazione la richiesta del Referendum confermativo, come previsto dall’art. 138 della Costituzione.
Il Referendum costituzionale, che non richiedeva il quorum, si è concluso con la vittoria dei Sì con il 69,96% dei voti conto il 30,05% dei No. L’affluenza è stata del 53,84%.
Secondo alcuni costituzionalisti questa riduzione dei parlamentari comporterà ripercussioni sull’equa rappresentanza parlamentare e pertanto si dovrà provvedere ad una nuova legge elettorale che possa rimodulare il rapporto tra elettori ed eletti anche alluce del corretto funzionamento della Costituzione.
Un tema delicato questo del funzionamento della Costituzione che noi del Circolo culturale “Club Fratelli Rosselli“, editore del periodico “l’inchiostro fresco“, da anni andiamo ad insegnare agli alunni e studenti partendo sin dalle classi V delle suole primarie, come si vede in questo filmato girato nel 2017 con gli alunni delle scuole “Giuseppe Saracco” di Acqui Terme (Al) e titolato “”Libertà è partecipazione. L’origine delle moderne costituzioni” (Nella foto l’inizio della recita).
Ecco alcune immagini della bella giornata di mercoledì 24 maggio 2017: nel foyer di Palazzo Dellepiane a Novi Ligure si è svolto lo spettacolo “Libertà è partecipazione. L’origine delle moderne costituzioni” realizzato dagli alunni della Scuola Primaria Giuseppe Saracco di Acqui Terme.
Nel sottoporvi nuovamente il filmato cogliamo l’occasione per ringraziare ancora una volta per la splendida rappresentazione, le insegnanti Maria Francesca Aluigi, Simona Fossati, Patrizia Moretti, Mirella Pettinati, Luisella Piana, Liliana Scaletta, Maria Paola Stelitano (nella foto) e la Dirigente Scolastica Silvia Miraglia.
Gian Battista Cassulo