A sostegno del candidato sindaco Rocchino Muliere, oggi, domenica 14 aprile 2019, si è presentata la “squadra” di Volt, in tutti i sensi giovane compagine novese per proporre nuove politiche cittadine indirizzate a proiettare la piccola capitale dell’Oltregiogo sempre più in un panorama europeo.
Ricordiamo infatti ai nostri lettori che Volt è un movimento di matrice progressista che vede nell’Europa lo strumento per combattere diseguaglianze e, con una particolare attenzione alle tematiche ambientali, favorire una crescita economica che metta al riparo l’uomo dall’impatto della rivoluzione tecnologica in atto, la quale, se da una parte libera l’uomo dalla “schiavitù del lavoro”, dall’altra lo rende prigioniero della “dittatura della rete”.
È in questo dualismo, all’interno del quale l’uomo si dibatte, che occorre trovare una nuova via al processo evolutivo (o involutivo?) della società e la politica è lo strumento giusto per trovare le migliori risposte.
Anche a livello locale.
E questi giovani che oggi, sia pure nel piccolo di una città di provincia come Novi Ligure, si sono proposti al loro elettorato sembrano proprio intenzionati a muoversi in questa direzione.
A sentirsi utili. A trovare nuove risposte.
Gian Battista Cassulo
Ecco i candidati Volt per Novi Ligure
- Valeria Barale
- Gianmarco Bovone
- Eleonora De Salvo
- Stefano Cartassegna
- Giulia Geneletti
- Luca Laguzzi
- Federica La Placa
- Matteo Dameri
- Letizia Repetto
- Alessandro Prete
- Daniele Gallina
- Daniele Latella
- Fabio Daniele
- Lorenzo Mercenaro
- Luca Ramello
Nota: per un problema tecnico alla fotocamera, la ripresa video a fine filmato si è interrotta. Ci scusiamo con i lettori